Ora legale e sonno, quali sono gli effetti?
Anche quest’anno arriva puntuale l’introduzione dell’ora legale! Esattamente alle ore 02.00 della notte tra il sabato e la domenica dell’ultimo weekend di marzo sposteremo le lancette degli orologi in avanti di un’ora, perdendo così un’ora di sonno. Questo cambiamento, apparentemente poco significativo, può avere serie conseguenze sul nostro equilibrio e sulla nostra salute.
Quali sono gli effetti dell'ora legale sulla salute?
Gli studi e le statistiche parlano chiaro da anni. Il lunedì successivo al cambio dell’ora si registra un incremento del 24% di infarti (studio pubblicato nel 2014 dall'Open Heart Journal), dell’8% di ictus (studio del 2016 condotto dall'Università finlandese di Turku) e dell’8% di incidenti stradali (studio pubblicato nel 1996 dal New England Journal of Medicine), rispetto agli altri lunedì.
Esami medici fatti il lunedì mattina hanno evidenziato che questo sfasamento tra ora solare e ora legale innalza i livelli di cortisolo e della pressione sanguigna nel nostro corpo. E c'è chi si sente scombussolato per settimane, con difficoltà a dormire, ansia, nervosismo, inappetenza e conseguente maggiore stanchezza e minore concentrazione e prontezza di riflessi.
È come se, in quella notte tra il sabato e la domenica dell’ultimo weekend di marzo, cambiassimo fuso orario senza nemmeno muoverci, e la scienza ci dice che prendiamo ancora troppo sotto gamba le conseguenze che ha sulla nostra salute la perdita di quella preziosa ora di sonno nella notte.
Secondo alcuni esperti non ci adattiamo mai a questo sfasamento che dura oltre 6 mesi, e a sostegno della loro tesi ci sono le statistiche raccolte in occasione del ritorno all'ora solare, a fine ottobre, che dimostrano che il lunedì successivo alla reintroduzione dell’ora solare si registra un calo immediato dei casi di infarto.
L’Unione Europea, su pressione degli Stati membri, da quest'anno ha abolito l'obbligatorietà dell’ora legale, ma pare che ancora quest'anno tutti i Paesi membri la introdurranno. Che fare dunque per salvaguardare la propria salute? L’unica soluzione è quella di prepararsi al cambio dell’ora con alcuni giorni di anticipo seguendo una strategia in 5 semplici passi!
Come prepararsi all'ora legale?
Ecco cosa ci suggerisce di fare il dottor Michael Breus, detto "il medico del sonno" negli Stati Uniti, per adattarci meglio al cambiamento:
Fare esercizio fisico durante la settimana del cambio dell’ora per avere una migliore qualità del sonno. L'ideale è farlo al mattino, all'aria aperta; anche una semplice passeggiata di 30 minuti va benissimo.
Il martedì e il mercoledì che precedono il cambio dell’ora, anticipare di 15 minuti il consueto orario in cui si va a letto. Il giovedì e il venerdì, anticiparlo di 30 minuti, e il sabato sera provare ad andare a letto 45 minuti prima dell’orario in cui ci si corica abitualmente.
A partire dal martedì o dal mercoledì precedente il cambio di orario evitare di bere caffè dopo le ore 13.30; questo ci aiuta a prendere sonno in anticipo la sera.
Evitare l'alcol durante il fine settimana del cambio di orario.
Domenica, il giorno in cui cambia l’ora, esporsi alla luce del sole fin dal mattino per ripristinare l’orologio biologico.
Se la perdita di una sola ora di sonno ha tutti questi effetti sulla nostra salute, questo ci deve far riflettere. E non solo in occasione dell’introduzione dell’ora legale.. perché per godere di buona salute è indispensabile dormire bene. E per dormire bene servono quantità, qualità e REGOLARITÀ del sonno... sempre, tutto l’anno!
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