Stai dormendo abbastanza? I sintomi se dormi poco
Cadere addormentati sul piatto durante la cena è un segnale fin troppo evidente di un debito di sonno. Ma a quante persone capita questo? Molto poche direi!
La verità è che i segnali di carenza di sonno sono molto più sottili. Forse ti può sembrare normale avere sonno durante una riunione noiosa, o avere un crollo pomeridiano, o sonnecchiare dopo cena, ma in realtà ciò è normale solo se sei in debito di sonno.
E se per abitudine dormi un numero insufficiente di ore rispetto al tuo bisogno di sonno, potresti non ricordare nemmeno più come ci si sente ad essere veramente riposati al risveglio e pienamente vigili e carichi di energia durante il giorno.
La scienza del sonno ci fornisce alcune raccomandazioni sulla durata del sonno, ma ciò che conta è innanzitutto riconoscere i segnali che ci arrivano direttamente dal nostro corpo.
Stai dormendo abbastanza o troppo poco? Ecco alcuni sintomi...
Quando suona la sveglia sei ancora in pieno sonno
Usi spesso il tasto snooze
Fai fatica ad alzarti dal letto al mattino
Ti senti pigro nel pomeriggio
Tendi ad addormentarti quando sei in riunione
Senti sonnolenza dopo i pasti o mentre sei alla guida
Senti il bisogno di cibi zuccherini per avere una carica di energia immediata
Hai bisogno di riposare per arrivare al termine della giornata
La sera ti addormenti davanti alla TV o mentre ti rilassi
Senti la necessità di dormire più a lungo nei fine settimana
Crolli appena ti metti a letto
Anche se le conseguenze di una parziale privazione del sonno non sembrano essere un grave problema, in realtà gli effetti negativi vanno ben oltre la sola sonnolenza diurna. La privazione del sonno può dare le stesse sensazioni che si provano in uno stato di ebbrezza.
Gli effetti includono:
Stanchezza, letargia e mancanza di motivazione
Sbalzi di umore, irritabilità, e aumento del rischio di depressione
Diminuzione del desiderio sessuale e difficoltà relazionali
Deficit dell’attività cerebrale, dell’apprendimento, della concentrazione e problemi di memoria
Riduzione della creatività e delle capacità di problem solving e difficoltà nel prendere decisioni
Incapacità di affrontare lo stress e difficoltà nel gestire le emozioni
Invecchiamento precoce della pelle
Indebolimento del sistema immunitario, maggiore frequenza di raffreddori e infezioni, aumento di peso
Limitazione delle abilità motorie e aumento del rischio di incidenti
Aumento del rischio di gravi problemi di salute tra cui ictus, diabete, ipertensione, malattie cardiache, morbo di Alzheimer e alcune forme di cancro.
L'importanza del sonno profondo e del sonno REM
Per alzarsi al mattino riposati non solo è importante dormire un numero sufficiente di ore, ma conta anche la qualità di quelle ore. Se dormi a lungo, ma hai ancora problemi a svegliarti al mattino o a stare sveglio durante il giorno, potresti avere una architettura del sonno non ottimale.
Ogni fase del sonno offre diversi vantaggi. Le più importanti sono il sonno profondo, che è il momento in cui il corpo ripara se stesso e accumula energia per il giorno seguente, e il sonno REM, che agisce principalmente sui processi mentali e sull'equilibrio emotivo.
Per assicurarti una buona qualità del sonno profondo evita il più possibile l'alcol, il caffè e il fumo in orario serale e dormi in un ambiente buio e silenzioso. E per avere una migliore qualità della fase REM, che prevale nell'ultima parte del sonno, migliora la qualità generale del tuo sonno e allunga la durata.
Se soffri di insonnia non è però sufficiente intervenire sullo stile di vita. Non sono l'alcol, il caffè o il fumo la vera ragione per cui non dormi, ma la tua incapacità di "spegnere il cervello" quando vai a letto, o quando ti svegli nel cuore della notte. In questo caso è necessaria una rieducazione al sonno, per liberarti di quegli stati mentali ed emotivi che ti impediscono di dormire. E se è questo che stai cercando puoi scoprire di più sul percorso SONNO FACILE e su quello che dicono i nostri clienti.
(Fonte: Helpguide)